“Objects In The Rear View Mirror May Appear Closer Than They Are” – Meat Loaf

Buongiorno amici miei e buon mercoledì!
La vostra Shio continua a scavare nel pozzo dei ricordi legati soprattutto alla sua adolescenza e, oggi, ripensando a quel periodo, mi è tornata in mente questa canzone dal titolo super lungo che mi ha accompagnata per interi pomeriggi.

Il cantante è Meat Loaf, qualcuno lo conosce o ne ha mai sentito parlare?
E’ un cantante/attore che bene o male, è in attività dai primi anni 70.
Quello che mi aveva colpito tantissimo al tempo in cui ascoltai per la prima volta questa canzone erano due cose fondamentali: la presenza di Robert Patrick (al tempo volto famoso per la sua interpretazione di Terminator 2) e la bellezza pura e cristallina della voce dell’interprete.
La storia narrata nel video, poi, sembra davvero la trama di un film e, sinceramente, non ho mai capito se lo fosse o meno, ma rammento quanto mi incantavo a guardarlo ogni volta che veniva trasmesso da MTV (quando era un’emittente seria).

Beh, non mi resta che lasciare la parola a Meat Loaf e alla sua (per me bellissima) “Objects In The Rear View Mirror May Appear Closer Than They Are”.

Buon ascolto.

Kiss.

Shio ❤

Buon lunedì

Buongiorno e buon inizio di settimana a tutti!

Spero stiate tutti bene.

Io continuo a scrivere: voglio finire il romanzo entro l’estate e ce la sto davvero mettendo tutta! ❤

Quali sono i vostri attuali progetti?

Cosa state facendo di bello?

Shio ❤

Ogni tanto ci provo…

Ogni tanto, provo a disegnare qualcosa, ma man mano, mi rendo conto che è sempre più difficile per i miei occhi. Finché devo solo disegnare delle linee lasciando il disegno in bianco e nero, non ho grandi problemi, posso fare un corpo e un volto anche con gli occhi chiusi, se ho ben focalizzata l’immagine nella mia mente ma, se devo colorare, è tutta un’altra cosa! Tuttavia io ho sempre trovato nel disegno una forma d’espressione, la mia personale bombola d’ossigeno a cui attaccarmi quando il resto del mondo mi soffoca…
E’ più forte di me e fa male quando ti accorgi che i tuoi occhi non sono d’accordo…
Questo disegno l’ho fatto stamani, rappresentano Anna e Lyra rispettivamente compagna e figlia di Michael Sheen: spero vi piaccia.

Buona giornata a tutti.

Peace & Love.

Shio.

Il maestro dei morti di Yannick Roch


Ciao a tutti, amici e buon lunedì!
Oggi vi parlo di un romanzo che esce un po’ dai miei soliti canoni.
Più o meno a metà febbraio, sono stata contattata dall’autore che mi ha proposto il suo romanzo per una recensione. Come ben sapete, difficilmente faccio recensioni su richiesta, perché ho tempistiche molto lunghe e, quando leggo, preferisco farlo puntando su titoli che desideravo davvero approfondire e non su altri che mi vengono chiesti/imposti, ma Yannick non solo è stato di un’educato disarmante e ha accettato di invecchiare a causa dei miei tempi lunghi, ma ha due caratteristiche che mi hanno fatto subito tentennare verso un sì: è francese e il suo romanzo è ambientato a Parigi, città che amo.
Con queste premesse un po’, se vogliamo dire, infantili. Sono entrata nel mondo degli investigatori Renard e Tortue in una misteriosa Parigi del 1933, ma prima, la sinossi:
Settembre 1933. Mentre nell’alta borghesia della Ville Lumière esplode la moda degli spettacoli di magia dell’enigmatico Monsieur Larnac, la scomparsa improvvisa di madame Géraldine getta la famiglia Lathune nella disperazione. La polizia annaspa, finché l’intervento di due investigatori privati – lo stravagante Renard e il più posato Tortue – non riesce a districare la fitta trama tessuta dalle menti criminali che si nascondo dietro le facciate maestose dei palazzi parigini. Fra cervellotiche sciarade e incursioni nell’occultismo, Il Maestro dei morti offre al lettore il gusto classico del romanzo poliziesco e una riflessione sulle inquietudini che si annidano nell’animo umano.

Dati:
Titolo: Il maestro dei morti
Autore: Yannick Roch
Genere: Giallo storico/Mistery
Edito: Les Flâneurs Edizioni 
Data di pubblicazione: 25 agosto 2019
Numero pagine: 118

Impressioni personali:
Come già detto su, non è un genere di romanzo che solitamente cerco. Non sono mai stata molto attratta da gialli o romanzi polizieschi e, anche se in passato qualcosina ho letto, come ad esempio Sherlock Holmes (restando nel genere gialli storici), sostanzialmente negli ultimi anni, ho letto molti autori asiatici, pochissimi italiani e qualcosina di americano. Questa mia piccola mancanza non mi permette di avere un termine di paragone ma posso dirvi fin da subito che la storia mi ha preso.
Si parte da un’indagine su una misteriosa scomparsa di una nobildonna dell’alta società. Agli inizi si ipotizza addirittura una scomparsa volontaria ma poi, attraverso indagini, enigmi e metodi a volte ai limite della legge, si scoperchierà un vaso di Pandora che ingoierà l’intera borghesia francese facendola tremare fin nelle fondamenta.

La storia è avvincente. I due detective sono così naturali nei loro atteggiamenti che, in più occasioni, ho avuto l’impressione di essere seduta con loro nello studio a sorseggiare un tè o a scrutare la mappa cittadina alla ricerca di indizi.
Molto intricante l’enigma che porta alla soluzione del caso e i rapporti personali tra i vari componenti.
Adorabili e dovute sono anche le note a bordo pagina per chi non conosce Parigi e, soprattutto, i costumi e le usanze della città negli anni 30.
Il romanzo è scritto in terza persona, la narrazione è scorrevole e solo in pochissimi passaggi, si perde il “punto di vista” del narratore che, però non toglie pathos e significato a un libro che vale sicuramente la pena di leggere, sia per le atmosfere, sia per la storia intricata e avvincente. Yannick, con la sua narrazione è riuscito a portarmi davvero indietro nel tempo, avete presente quando guardate una serie storica e gli atteggiamenti, i modi di fare, tutto ti fa rivivere quel determinato periodo? Ecco, questo avviene anche nel romanzo di Yannick Roch: “Il maestro dei morti“. Soprattutto quando racconta delle strade di Parigi o in quelle scene in cui i due investigatori si trovano soli nel loro studio a consultarsi, è come entrare in una piccola capsula del tempo e apparire accanto a loro, in una Parigi umida e cupa del 1933.

Consigliato.

PS: potete trovare il romanzo online su tutti gli app store, fateci un pensierino. 😉

Shio ❤

Segnalazione mangosa: aprile, mese di grandi ritorni!

Buongiorno a tutti, come state amici belli?
Spero tutto bene. ^_^
Oggi, torno un po’ nel seminato e, nello specifico, a parlarvi di manga anzi, di “segnalazioni mangose”! Sì perché come ormai da anni, le case editrici italiane stanno facendo affidamento sulle varie ristampe di grandi titoli da abbinare ad altri un po’ meno famosi o d’impatto.
Sinceramente a volte guardo queste ristampe/riedizioni di traverso, perché mi sembra sempre di riscaldare la minestra, ma la spiegazione più ovvia e logica è che le altre edizioni sono troppo vecchie e in fase di esaurimento o, ancora più semplicemente, in Giappone sono uscite nuove edizioni e, di conseguenza, vengono riproposte… ma passiamo a vedere cosa bolle nelle pentole editoriali di due delle principali case editrici italiane nel settore: Planet manga e Star Comics.

PLANET MANGA:

*Fullmetal Alchemist – Ultimated deluxe edition.

Tornano i fratelli più famosi del mondo degli anime e manga con una nuova versione riveduta e corretta del manga in maxi volumi da 280 pagine.
Trama presa da wikipedia: La storia segue i giovani alchimisti Edward e Alphonse Elric, due fratelli in viaggio per la nazione di Amestris alla ricerca della leggendaria pietra filosofale con lo scopo di riottenere i loro corpi originari persi in una trasmutazione umana finita male. Durante il loro viaggio scopriranno un piano orchestrato da sette esseri chiamati homunculus che potrebbe distruggere il Paese se non fermati in tempo.
Gli albi saranno in formato 15×21 cm.
Numero pag.: varia tra le 270 e le 280 pp.
Costo: € 12 cad.
Numero totale della collana: 18 volumetti.
Periodicità: Mensile.

STAR COMICS:

*Shaman king – Final edition.

Disponibile già da fine marzo, questa ultima versione del manga è proposto con una doppia sovracoperta.
Pronti per il ritorno di uno dei più grandi sciamani?
Trama presa da wikipedia: Yoh Asakura è il discendente di un’antichissima famiglia di sciamani. Fin da piccolo è in grado di vedere gli spiriti e, anziché ignorarli o essere spaventato da loro, tende sempre a farci amicizia. Il suo desiderio più grande è vivere in tranquillità.
Albi in formato: 11.5 x 17.5 cm.
Numero pag.: varia tra le 170 e le 210 circa.
Costo: € 5.90 cad.
Numero totale della collana: ignoto, ma le vecchie edizioni erano di 32 volumetti come quella giapponese.
Periodicità: Mensile.

*Mars – new edition.

Dopo anni, tanti anni, dalla sua prima pubblicazione, ecco ritornare la bravissima Fuyumi Soryo (autrice che amo e di cui vi ho parlato in questo articolo –> CLICCA QUI) con uno dei manga che l’hanno resa famosa in tutto il mondo e, sicuramente, qui in Italia: MARS, appunto.
Trama tratta dal sito della Star comics:  Kira Aso è una ragazza timida e tende a isolarsi dal mondo che la circonda, mentre Rei Kashino è un ragazzo che vive senza regole, seguendo l’impulso del momento. Queste due anime, attirate dal dio della guerra Mars, s’incontrano e iniziano a emergere dalle tenebre della propria solitudine, avanzando verso una nuova luce…
Albi formato: 12.4 x 18 cm.
Numero pag.: 384 circa.
Costo: € 8 cad.
Numero totale della collana: 8 volumi.
Periodicità: Mensile (?)

Queste sono solo le ristampe annunciate poi, come quasi ogni mese, ci sono le novità.
Buona giornata e buona lettura.

Shio ❤

1000 post!

Non potevo raggiungere questa cifra con un articolo migliore e che mi sta molto a cuore, quello su Michael Sheen!
Caspita, non saprei dire se è un gran risultato, non sono molto attiva sul blog e, sicuramente, c’è chi ha raggiunto questo traguardo in molto meno tempo di me, ma… ehi! sono lo stesso orgogliosa di me!
Tanti auguri a me per questi miei primi 1000 articoli e a voi che li avete letti e amati! 😁
shio ❤

Michael Sheen: quando si dice “an actor chameleon”.

Ciao a tutti amici!
Dopo lo scambio di battute tra me e la Raffa, del blog “Non solo cinema“, avvenuto un po’ di tempo fa, mi è venuta una gran voglia di farvi conoscere meglio il lato camaleontico di un attore che amo follemente e di cui non ne ho mai abbastanza.
Come tutti sappiamo, ci sono poche certezze nella vita ma, una di queste, è sicuramente che Michael Sheen è un attore camaleontico!
Durante la sua carriera che ha toccato tutti e tre i punti cardini di un attore: teatro, cinema e televisione, quest’uomo ha saputo trasformarsi e reinventarsi con maestria. Certo, il viso è sempre quello, la qualità della recitazione è in continua crescita e, alcuni personaggi sembreranno più simili di altri visti da fuori, ma vi assicuro che ogni personaggio da lui interpretato è particolare e unico.
Ecco a voi le trasformazioni di questo grande attore attraverso le sue interpretazioni cinematografiche e televisive durante gli anni, osservata bene e poi giudicate voi stessi. 😉

*1993*
Gallowglass, serie tv della BBC in 3 puntate dove interpreta un giovane con turbe mentali, succube del suo salvatore. La serie è tratta dall’omonimo romanzo di Ruth Rendell. (inedito in Italia)

* 1995 *
Prima apparizione cinematografica di Michael nel film di Oliver Parker:
Othello accanto a Kenneth Branagh e Laurence Fishburne.

*1996 * 
Mary Reilly, di Stephen Frears al fianco di Julia Roberts e John Malkovich.

*1997*
Wilde di Brian Gilbert, al fianco di Stephen Fry e Jude Law.
(Potete leggere la mia recensione cliccando sulla scritta “QUI“)

1993/1997

*2002*
-Le quattro piume film di  Shekhar Kapur con Heath Ledger e Kate Hudson. (Potete leggere la mia recensione cliccando su “QUI“)

Heartlands di Damien O’Donnell. Tra i suoi interpreti: Jim Carter e Mark Addy. (inedito in Italia)

2002

*2003*
Bright young things regia di Stephen Fry.
Nel cast anche David Tennant (con cui non si sono neanche incontrati durante le riprese, perché non avevano scene in comune), James McAvoy, Dan Aykroyd e Peter O’Toole. (inedito in Italia)

The Deal regia di Stephen Frears (è la prima apparizione di Michael nei panni di Tony Blair – inedito in Italia).

Timeline – Ai confini del tempo regia di Richard Donner con Gerald Butler.

Underworld regia di  Len Wiseman con la compagna dell’epoca: Kate Beckinsale.

2003

*2004*
Dirty Filthy Love di Adrian Shergold con Shirley Henderson, dove interpreta Mark un uomo affetto da un disturbo ossessivo-compulsivo e dalla sindrome di Tourette. (inedito in Italia)

Laws of Attraction di Peter Howiit con Pierce Brosnan e Julianne Moore .

2004


*2005*
Le crociate – Kingdom of heaven di Ridley Scott con (tra i tanti) Orlando Bloom.

The League of Gentlemen’s Apocalypse (serie televisiva britannica – inedito in Italia)

2005

Segnalazione Librosa: The Twins di Jessica F.

Buongiorno a tutti, oggi vi segnalo l’uscita del nuovo romanzo di Jessica F.: “The Twins – Le verità riemerse”.


Dati tecnici:
Titolo: The Twins – Le verità riemerse
Autore: Jessica F.
Genere: Fantasy/Romance
Numero pagine: 445
Formato disponibili: ebook & cartaceo
*gratis per gli iscritti a kindle unlimeted*
Data di pubblicazione: 16 marzo 2021
Prezzo di lancio: € 0,99

Sinossi:
Amy aveva sempre pensato che tutto il suo mondo fosse Nate, il suo gemello, l’unico che non l’aveva mai abbandonata, l’unico che le era sempre stato vicino e che aveva lottato con lei ogni maledetto giorno.
Credeva di essere destinata a una vita mediocre nel suo piccolo quartiere di Nottingham, ma si sbagliava.
Di colpo tutto per Amethyst è cambiato: la Congrega è arrivata, portando con sé i suoi segreti, i suoi incantesimi, le sue verità scomode. Scoprirà così chi è, a cosa è destinata e, grazie ad Alex, cosa significa amare davvero.
Il cammino verso la felicità e la verità è ricco di ostacoli; solo il vero amore potrà aiutarla a superarli.

Attenzion: l’offerta lancio è limitata! 😉

Buona lettura.

Shio

“7 seconds” ~ Youssou N’Dour & Neneh Cherry

Buona domenica amici!
Leggendo tra i blog altrui, mi sono imbattuta nel post di Alessandro del blog “Lo scribacchino del web“, che vi consiglio di visitare perché ricchissimo di articoli interessanti e, in questo caso, uno di questi ha stimolato anche la vostra vecchia Shio. Sì perché attraverso una canzone di qualche anno fa pubblicata da Ale, mi è tornata in mente un’altra canzone che fu protagonista negli anni passati: 7 seconds, di Youssou N’Dour e Neneh Cherry, chi se la ricorda?

Nessuno?

Male, adesso la vostra Shio, vi fa subito fare un ripasso! 😉

Spero vi piacerà. ❤