Sembra che ora, parlare del Pianeta vada di moda: ne parlano a scuola, per le piazze, al telegiornale, sui social e in politica. Avete notato? Prima parlavano di emergenza emigrati, ora di emergenza ecologica planetaria… non vi sembra tutto così ipocritamente calcolato? Certo, con questo non voglio dire che quello che sta succedendo non esista o non meriti la giusta importanza, voglio far solo notare come alcune persone sono brave a girare quello che ci sta più a cuore per acquisire consensi. Questo non è un blog a sfondo politico, per cui non ho intenzione di fare il nome del politico che proprio oggi al Tg2 ha menzionato questo “problema” tra le priorità del nuovo governo, ma permettetemi di esprimere il mio disgusto a riguardo. Continua a leggere
rai3
Eliza Graves – “Stonehearst Asylum”.
“L’infelicità può anche chiarire le proprie convinzioni. E’ stato all’orfanotrofio che ho capito quale sarebbe stata la mia professione: Lavorare con gli sventurati, i reietti e gli infelici. Per dare a queste povere anime un briciolo di gentilezza, di speranza e di tenerezza in un mondo in cui non ce ne”.
[Edward Newgate]
Ciao a tutti, quello di cui vi parlo oggi è un film che mi è entrato nel cuore per la sua trama avvincente e lo straordinario cast. L’avevo visto in lingua originale sottotitolata perché non avevo trovato notizia di una produzione italiana, ma poi giovedì, “SORPRESA!“, ecco che appare su rai 3 con mio sommo piacere.
Il titolo è “Stonehearst Asylum“, ma qui in Italia è stato proposto come “Eliza Graves” di Brad Anderson.