Riflessioni e paure

Ciao, ti capita mai di sentirti bloccato dalla paura, dai mille scrupoli o dagli infiniti rifiuti?

A me ultimamente sì.

E non mi vergogno ad ammetterlo, perché non c’è nulla di male nel mostrare le proprie debolezze.

Sono ancora un piccolo pesciolino in questo oceano di pubblicazione.
Una creatura che sta cercando in tutti i modi di farsi strada, di conquistarsi un posto nel tuo cuore di lettore, ma non è affatto facile…
Mi manca l’intraprendenza e la sfacciataggine (in senso buono ovviamente, non voglio offendere nessuno) di alcuni autori self.
Non sono mai stata una persona carismatica, non ho mai brillato per una qualità o un dono, ma ho sempre cercato di stare al passo con tutta me stessa.

Come ogni autore che ama ciò che ha scritto, desidero solo far conoscere e amare i miei personaggi, i miei mondi, le mie storie ma, ogni volta che devo contattare un blog per presentare il mio lavoro, mi blocco!

Ormai ho perso il conto delle volte che ho scritto e poi cancellato email o messaggi per una richiesta di collaborazione e sai perché?
Non per mancanza di fiducia nei miei romanzi, possono non essere perfetti e, come qualsiasi cosa a questo mondo, possono piacere oppure no… No, ciò che più mi frena è il rifiuto in quanto autrice di “serie B” o C… facciamo Z, anche se non esiste! 

Perché mi è successo troppe volte da quando ho iniziato quest’avventura e sono ormai satura. Ho passato la mia vita a essere guardata con riluttanza a causa del mio aspetto e vedere che questo sta accadendo anche ai miei lavori… Beh, fa male!

Sbaglio?

Cosa ne pensate?

Con affetto.

Anna Esse

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Ciao…

Ciao a tutti, amici miei del blog…
Un po’ mi vergogno per essere sparita nuovamente, ma dalla morte di mamma, tante cose sono cambiate…io sono cambiata e non vi nascondo che ho anche pensato seriamente di chiudere il blog perché svuotata da quella forza e quelle emozioni che, caparbiamente, cercavo di trasmettervi attraverso questo nostro spazio virtuale.
Avevo deciso di sparire in punta di piedi…
Senza far rumore e attendere che pian piano i followers calassero, ma non ce l’ho fatta!
Non solo gli iscritti sono rimasti tutti (grazie per esserci ancora), ma io stessa mi scoprire ad aprire il blog praticamente tutti i giorni per poi bloccarmi su quello che volevo scrivere. Si, sono vuota, ma la voglia di comunicare con voi è davvero tanta…così tanta che mi faccio sopraffare dall’ansia.

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