Il maledetto United di Tom Hooper

Buongiorno a tutti e buon lunedì!
Come state? Spero tutto ok!
Oggi si torna a parlare di film e, come ben sapete, nel mio caso non è per forza detto che si tratta di titoli recenti, anzi, io sono più dell’idea che consigliare un film non più “giovane”, aiuti ad accrescere il bagaglio personale di ognuno di noi e di chi è magari troppo piccino per guardare con occhio diverso queste pellicole.
Con queste premesse, penserete che sto per parlarvi di un film anni 50 (che comunque erano bei film), ma no, state tranquilli, il titolo di oggi è del 2009 e si basa sulla vita di un grande atleta realmente esistito: Brian Clough.

Chi era Brian Clough?

Il signor Clough era stato un calciatore e uno dei più grandi allenatori inglesi della storia portando due squadre diverse da lui allenate a vincere il campionato nazionale per due anni consecutivi e vincendo anche per ben due volte la Coppa dei Campioni.
Un’ottima carriera come calciatore, stroncata da un infortunio e una ancora più grande carriera come allenatore. Tuttavia non passò alla storia solo per i suoi talenti o la sua spiccata parlantina, no, ci passò anche per un particolare record: allenatore del Brighton per soli 44 giorni.

Ed è di questo periodo della sua vita che parla questo film ma, prima delle mie impressioni personali, vi lascio la trama direttamente presa dal sito

Coming Soon:
Il maledetto United è un film del 2009 basato sull’omonimo romanzo di David Peace.
Brian Clough (Micheal Sheen) è un ex calciatore e allenatore storico del Derby County, una squadra inglese che milita da anni nelle leghe minori. Brian nutre un odio viscerale nei confronti del Leeds United, a causa dello stile di gioco violento e del suo allenatore storico, Don Revie (Colm Meaney). L’astio di Clough ha radici profonde: il Leeds United e il Derby County si erano infatti incontrati in una partita di Coppa d’Inghilterra, persa 2-0. Piuttosto che essere deluso per la sconfitta – prevedibile a causa dello scarso valore tecnico del Derby – Clough si legò al dito la mancata stretta di mano al termine del match da parte dell’allenatore avversario. Da quel momento, Brian e il suo assistente Peter Taylor (Timothy Spall) lavorano giorno e notte per costruire una squadra competitiva in grado di battere il Leeds.
I due ingaggiano dunque il veterano Dave Mackay e molti altri giocatori promettenti. Il presidente Sam Longson (Jim Broadbent) è estremamente preoccupato per il rischioso investimento e per il fatto che Clough non lo abbia consultato prima di concludere la trattativa per il calciatore. Tuttavia, il Derby County disputa un ottimo campionato e viene promosso in prima divisione. Purtroppo, la prima partita contro il Leeds United decreta una sconfitta pesantissima per Clough, che però non si dà per vinto. Il desiderio di rivalsa costerà caro al talentuoso ma orgoglioso allenatore…

Il trailer del film:

Cosa ne penso…

Premetto che non sono una grande appassionata di film sportivi e, soprattutto, se riguardano il calcio, sport a me molto indifferente… ma quando ho visto il trailer e Sheen (lui non poteva mancare), mi sono detta: perché no? Al massimo, se mi annoia, smetto! E, la cosa bella, è stato che non sono riuscita a smettere! Ero completamente affascinata dalla storia, dalla forza e la purezza di quell’uomo al punto che poi, in un secondo momento, ho cercato altre informazioni su Brian Clough e la sua brillante carriera.

Il film è molto bello, scorrevole e per nulla banale.
Mi sono emozionata sia nelle parti relative la vita privata dei vari personaggi, sia quelle giocate che erano quelle che più temevo, ma ripeto, è stata una vera rivelazione a riguardo.

L’ascesa e il declino di un uomo, per poi ritornare a rinascere e, tutto questo, è stato trattato con delicata cura e attenzione.
Per il personaggio di Brian fu espressamente richiesto Michael Sheen che, a detta dello sceneggiatore che ha dovuto adattare il libro di Peace alla pellicola, Peter Morgan, man mano che la lettura del romanzo andava avanti, nella sua mente, l’immagine di Sheen si sovrapponeva a quella di Clough. Non tutti lo sanno, ma Michael è un ottimo calciatore e, per questo film, furono scelti solo attori con una discreta bravura calcistica. Non ci sono controfigure, ogni scena con un pallone in mano o tra i piedi, è girata dagli attori in questione, rivelandosi non solo bravi nella recitazione, ma anche come atleti.

Come? Il nome Peter Morgan vi suona famigliare?

Ovvio che sì. La collaborazione tra Morgan e Sheen è storica, molti dei film a cui il famoso attore gallese ha preso parte, sono stati sceneggiati da Morgan, tra i più importanti, ci sono The Queen, Frost/Nixon, I due presidenti e, ovviamente, Il maledetto United. Ma non è tutto, tra gli interpreti, come già detto su, ci sono diversi attori inglesi di spicco tra cui Timothy Spall (Harry Potter, Sweeney Tod e L’ultimo samurai), Jim Broadbent (Harry Potter, Narnia e Doolittle) e Colm Meaney (Star Trek, Tolkien e Giustizia privata).

La vita, le ambizioni, l’arroganza, il declino di un uomo che aveva fatto del calcio la sua ragione di vita, che credeva nel calcio pulito in un momento in cui non lo era affatto, soprattutto in Inghilterra dove le scorrettezze e le violenze fuori e dentro al campo, erano all’ordine del giorno.
Ho ammirato tantissimo lo spirito di Clough e a volte mi chiedo cos’avrebbe pensato nel vedere come David Peace e successivamente Peter Morgan l’hanno dipinto nel libro omonimo e, successivamente, nel film, purtroppo, il vero Brian, è venuto a mancare nel settembre 2004 per un tumore.

Rimangono alcune belle immagini di filmati originali che compongono i titoli di coda del film e, sicuramente, la sua genialità nel vivere e reinterpretare il calcio, mettendoci una passione unica e tanto, tantissimo amore.

Da vedere e rivedere!!

Shio



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BookTag ispirato a Piccole Donne

Ciao a tutti amici, oggi vi presento un tag nel quale sono stata nominata dalla brava MiMi del blog “Book Coffee Site” e che ringrazio sentitamente.

Allora, il tag consiste nel rispondere a una serie di domande “librose” create e abbinate ai personaggi di Piccole Donne, ma andiamo subito con le risposte:

Jo March: Scegli un libro che avresti voluto scrivere perché è bellissimo.

Eh beh, se volessi puntare al top, direi Harry Potter di J. K. Rowling , ma direi che anche Memorie di una Geisha di ‎Arthur Golden non sarebbe stato male 😉
Sono due storie molto diverse tra loro, ma unite da un unico ingrediente: l’emozione!

Jo March: Scegli un libro con una protagonista con un’eroina il cui viaggio è molto più d’ispirazione che delle sue storie d’amore. Continua a leggere

Cult films in tags

unnamedBuongiorno amici, come state?
Oggi ho pensato di rispolverare un genere che alcuni anni fa era molto diffuso tra i blogger: il TAG!
In cosa consiste?
E’ una specie di gioco passaparola che si fa tra blog attraverso le nomination.
Il gioco è scelto da chi incomincia il tag (io in questo caso) e il tema è colui che da il titolo al tutto, quindi, “Cult films in tags”.
Proviamo a divertirci insieme in questo momento duro, di farci conoscere un po’ e di allietare le nostre iridi stanche con immagini belle e legate alla nostra sfera emotiva.

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-NOMINARE L’IDEATORE DEL TAG E RINGRAZIARLO-
-SCRIVERE LE VOSTRE SCELTE/RISPOSTE CERCANDO DI ESSERE IL PIU’ SINCERI POSSIBILE-
-TAGGARE ALMENO ALTRE 5 O PIU’ BLOGGER-
-DIVERTIRSI-

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Good Omens

Ciao a tutti, oggi si parla di serie TV!

il mondo di shioren Qualche sera fa, mi sono finalmente decisa a guardare “Good Omens”. Non vi nascondo che erano giorni che l’avevo adocchiato nel menù di Amazon Prime Video, ma poi lo scartavo perché c’era qualcosa di anomalo. Avete presente tipo il campanellino d’allarme che vi si accende in testa alla sola vista di un qualcosa? Ecco era così!
Poi mi sono detta: Perché no?
Ho cliccato e ho scoperto con immenso piacere che era composta da soli 6 episodi e il mio “Perché no?”, si è tramutato in un “Si può fare!”, fermo e restando che avrei stoppato alla prima scena che mi avrebbe fatto storcere il naso…ma, non ce n’è stato minimamente bisogno!
La serie è così spassosa, fresca e divertente che quei sei episodi diventano addirittura pochi! 😀 Continua a leggere

Eliza Graves – “Stonehearst Asylum”.

“L’infelicità può anche chiarire le proprie convinzioni. E’ stato all’orfanotrofio che ho capito quale sarebbe stata la mia professione: Lavorare con gli sventurati, i reietti e gli infelici. Per dare a queste povere anime un briciolo di gentilezza, di speranza e di tenerezza in un mondo in cui non ce ne”.

[Edward Newgate]

ghirigori

Ciao a tutti, quello di cui vi parlo oggi è un film che mi è entrato nel cuore per la sua trama avvincente e lo straordinario cast. L’avevo visto in lingua originale sottotitolata perché non avevo trovato notizia di una produzione italiana, ma poi giovedì, “SORPRESA!“, ecco che appare su rai 3 con mio sommo piacere.
Il titolo è “Stonehearst Asylum“, ma qui in Italia è stato proposto come “Eliza Graves” di Brad Anderson.

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L’Angolo della Fan art

Ciao a tutti amici, tutto bene? Spero di si 🙂
Per la fan art di oggi ho pensato a fare un microscopico omaggio a uno dei maghetti più famosi al mondo: Harry Potter che proprio in questi giorni festeggia i 20 anni della sua nascita ufficiale. (mamma mia, già venti anni!! Come sono vecchia!!! <.<)
Auguri Harry!
Questo è per te ❤

il mondo di shioren

Se tutto va bene, per la settimana prossimo dovrebbe tornare l’Angolo del disegno, incrociate le dita|| >_<
Buon proseguimento e alla prossima.
Peace!
Shio ❤

Dietro un ruolo, c’è una persona.

Ieri tra la conferma delle vittime di Manchester e la morte di Roger Moore il mio piccolo cuore ha fatto tilt, ma mi ha fatto riflettere moltoil mondo di shioren
Ora, non entrerò nei meriti politici e religiosi della cosa, questo è un blog per cose futili, questi discorsi li lascio a blog più seri, ma vorrei spendere due parole per quel che riguarda il discorso personaggio/attore soprattutto perché mi sono imbattuta spesso in link del tipo: “Grazie agente speciale 007” oppure “Addio James” o ancora “Addio al più grande agente di sempre”…ora… Se dici tanto di amare un’attore, se ti struggi d’amore per lui, se pensi che senza di lui potresti morire e bla bla bla (ci sono anche questo genere di persone, rassegnatevi u.u)…

MA LO VUOI IMPARARE IL SUO NOME, CAVOLO??

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30 Day writing Challenge #8

Buon Lunedì amici, tutto bene? Spero proprio di si ❤
Io mi sto decisamente divertendo con questa Challenge, anche perché non ho voluto leggere prima di che si tratta, quindi scopro l’argomento del giorno praticamente con voi il che non è sempre un bene xD, ma vediamo di cosa dobbiamo parlare oggi…

Day #8: Condividi qualcosa contro cui lotti

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Lovely Tag!

il mondo di shioren
Buon giorno e buon sabato a tutti! Oggi vi propongo un uovo tag che spero vi piacerà, lo so è un pò lunghino, ma secondo me ne vale la pensa 😉
Ognuno di noi ha dei miti, dei punti di riferimento…degli idoli, insomma qualcuno da amare platonicamente e che segue con affetto e dedizione, ebbene questo tag è dedicato a questi amori (se così li vogliamo chiamare) impossibili! Qui si gioca con la fantasia, quindi cercate di divertirvi e sbizzarrirvi senza nulla togliere ai vostri partner,  nel senso che scrivere che “amate Patrick Dempsey non implica che amate meno vostro marito/moglie/fidanzata o fidanzato… sono sogni… utopie…amori platonici appunto.
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L’Angolo del disegno

L'angolo del disegno Belial Shioren Fulla
Ciao a tutti!
Pronti per un nuovo appuntamento con l’angolo del disegno?

1 Tema = 3 Disegni

Il tema della settimana è stato scelto dalla bravissima Fulla che ha proposto un temino facile facile: Harry Potter!! D:
Come sempre l’intenzione era quella di disegnare qualcosa relativa al magico universo del maghetto di Hogwarts, ma cosa?
All’inizio avevo pensato di disegnare il trio Hermione, Harry e Ron, poi alla fine ho optato per un personaggio che forse non ricordano in molti ma senza il quale il nostro piccolo maghetto si sarebbe fermano al secondo libro/film:
Fanny la fenice del professor Silente.
A me, più che ad una fenice, mi sembra somigli al Cosmo Pavone dell’anime Calendarman, ma sono dettagli x°°D

il mondo di shioren

Chissà cos’avranno disegnato Fulla e Alessia, scopritelo cliccando sui loro rispettivi nomi 😉
Appuntamento a mercoledì prossimo per un nuovo appuntamento con l’Angolo del Disegno.
Ciao 😀
Shio ❤