Halloween mangoso! 🦇

Ciao, scusate l’assenza, ma è stata una settimana di fuoco, ma non voglio annoiarvi con le mie solite lamentele, oggi sono qui per un motivo: Halloween!
Ebbene sì, la notte delle streghe si sta avvicinando e quest’anno vorrei dare anch’io il mio contributo, festeggiando la sera più spettrale dell’anno in stile con il blog e, dato che in questi giorni i consigli sull’argomento tra film e libri si sprecano, vorrei fare anch’io la mia parte parlandovi di manga.

Nessuno vi da consigli “spaventosi” sui manga da leggere in questo periodo? Tranquilli, ci pensa la vostra Shio! ❤️

Qui di seguito troverete storie a tema horror, thriller o dark fantasy letti e/o visti dalla sottoscritta e che mi sento di consigliarvi, anche perché sarebbe sciocco raccomandare qualcosa che non abbia visionato in prima persona, non trovate? 😉

Bene, tralasciando alcuni titoli famosissimi come L’Attacco dei giganti (solo per citarne uno a caso) che per quanto impressionabile, non è comunque considerato un horror, i miei saranno consigli molto più di nicchia o comunque di storie che, per alcuni, sono ormai parte di un passato troppo lontano, ma si sà, la vostra Shio è vecchiarella per cui… abbiate pazienza! 😉 ♥

Siete pronti? Eccovi una lista di dieci titoli che, nel bene o nel male, sono in grado di donarvi un brivido. Nota bene, non tutti sono catalogati come horror, ma nella loro vicende presentano situazioni splatter, thriller o comunque ad alta tensione:

Another di Yukito Ayatsuji: visto l’anime e letto il manga. Another è un horror scolastico dove una maledizione si abbatte su un’intera classe. 1972, uno studente di 15 anni muore con l’intera famiglia in un incendio. Sconvolti dalla cosa, i suoi compagni di classe continueranno a comportarsi come se lui non fosse mai morto e durante la foto di gruppo, il defunto appare tra i suoi compagni. Dopo una ventina d’anni da quell’avvenimento, un nuovo studente si trasferisce nella stessa scuola dove s’imbatte in una situazione bizzarra: l’intera classe, la stessa sezione dello studente del 1972, si comporta in modo anomalo, arrivando a ignorare l’esistenza di un componente. Molto cupo, ma dotato di grande fascino, Another non esiterà a strapparvi grandi emozioni…in tutti i sensi. Ps: occhio, scene splatter. Edito da Star Comics.

Osama game di Nobuaki Kanazawa/Hitori Renda: letto il manga ed i vari spin off. Come per Another, anche questo è un horror scolastico tratto da un romanzo diventato cult in Giappone. Osama game, letteralmente Il gioco del Re, racconta la storia di una classe di un liceo che viene coinvolta suo malgrado a partecipare al “gioco del re” dove gli studenti sono invitati ad eseguire degli ordini entro un termine prestabilito oltre il quale, saranno sottoposti a punizione o, peggio ancora, alla morte. Edito da Planet Manga.

Dragon head di Minetarō Mochizuki. Letto il manga. E’ una storia post apocalittica dove il deragliamento di un treno all’interno di una galleria è l’inizio di un viaggio alla ricerca di una vita di uscita, in un mondo che non è più quello che il protagonista aveva lasciato al momento della sua partenza. Edito da Planet manga.

Blood C di Clamp/Ranmaru Kotone: Letto il manga. E’ la storia di una studentessa dalla doppia vita: timida e gentile con gli altri, spietata hunter contro qualsiasi essere mostruoso provi a minare la tranquillità del suo paese. Edito da Planet Manga.

La fortezza dell’apocalisse di Yū Kuraishi/Kazu Inabe: Letto il manga. La fortezza dell’apocalisse è ambientato in un penitenziario, l’unico luogo ancora sicuro (seppur per poco) in un mondo infestato da zombie. Riusciranno i nostri eroi a sfuggire alla creatura misteriosa che padroneggia gli zombie e da loro la caccia?

Higurashi no naku koro ni: viste la varie serie dell’anime, esiste anche il manga ma è inedito in Italia. Higurashi no Naku Koro ni si presenta come un vero incubo vissuto ad occhi aperti dal protagonista che si trova catapultato in un mondo di morte e torture e a rivivere più e più volte, lo stesso giorno, la stessa esistenza dai mille finali alternativi. Lo stile del disegno è molto piacevole e farebbe più pensare a una serie shojo, ma non fatevi ingannare da quei dolci occhioni. Disponibile in lingua originale con sottotitoli su alcune piattaforme streaming.

Elfen Lied di  Lynn Okamoto. Visto l’anime, manga disponibile per il mercato italiano, edito da Planet Manga. Questo è più un horror fantascientifico. Elfen Lied narra le vicende dei Diclonius, esseri mutati in tutto e per tutto simili agli umani se non fosse per la presenza di corna sul capo e di braccia dalla forza disumana, invisibili ad occhio nudo. Temuti, quando nasce un bambino Diclonius, esso viene ucciso o chiuso in laboratorio dove viene sottoposto a terribili esperimenti. Lucy, la protagonista, riesce a fuggire e viene ritrovata in stato confusionale da due ragazzi che la rinominano Nyu, in quanto questo suono è l’unica cosa che la creatura riesce a dire. Con i suoi salvatori, Lucy assapora una vita normale, ma i militari sono sulle sue tracce e… beh, leggetelo o guardate l’anime semmai riuscirete a trovarlo sul web in quanto molto vecchio. 😉

Gantz di Hiroya Oku. Letto il manga. Che dire? Spaventoso, inquietante a tratti nauseante a causa delle troppe scene splatter, ma con una storia davvero meritevole e degna di essere letta. Il protagonista, Kei Kuruno muore investito dal treno della metropolitana insieme al suo amico d’infanzia Masaru Kato e si risvegliano in una strana stanza con una enorme sfera nera al centro, senza finestre e con degli sconosciuti. Dopo un momento di smarrimento e preoccupazione, un suono acuto preannuncia l’inizio di una missione che viene affidata a tutti gli occupanti dalla sfera, così, tutti vengono teletrasportati in una zona della città per dare la caccia a una creatura non umana. Hanno un limite di tempo per farlo o per lo meno, per provare a sopravvivere perché chi muore nel mondo parallelo, muore sul serio! Edito da Planet manga. Della serie esistono degli spin off, OAV e film in live action. Ne ho parlato anche QUI.

Mirai Nikki – Future Diary di Sakae Esuno. Letto il manga e vista la serie animata. Il protagonista di questa storia si chiama Yukiteru Amano ed è un asociale che scrive tutto quello che gli accade in un diario sul cellulare. Non avendo quasi rapporti con il mondo esterno, Yukiteru si crea un amico immaginario, Deus, che applica una modifica al suo diario, trasformandolo da diario degli eventi che accadono a diario degli eventi che accadranno e fa lo stesso ad altre 11 persone. Ma chi è Deus? E che progetti ha per il nostro protagonista? Scopritelo leggendo questa storia molto avvincente e per molti versi cruenta che saprà tenervi incollati alle sue pagine, dalla prima all’ultima. Edito da Star Comics, ne ho parlato anche QUI.

Alice in Borderland di Haro Aso. Attualmente in lettura. Alice in Borderland è il classico survival, come spesso sono tutti i manga in stile horror o thriller psicologico di cui questa lista è piena. Un gruppo di persone è stata catapultata in un altro mondo e deve lottare per la propria sopravvivenza partecipando a delle prove non facili e che spesso e volentieri mettono a repentaglio la loro stessa vita. Edito da J-Pop. Ne ho parlato QUI.

Chiudo ufficialmente qui la mia personale lista, ma di titoli da brivido, il mondo dei manga è pieno. Anche serie insospettabili agli occhi meno attenti, possono nascondere dei momenti splatter o particolarmente violenti, anche se non catalogati espressamente sotto la categoria Horror. Il mio consiglio è sempre quello di guardarvi intorno e giudicare voi stessi. Proprio in questi ultimi mesi, sono stati riproposti in maxi volumi i manga di Junji Itō uno dei maestri di questo genere. Ma la lista di manga che potrebbero comunque in qualche modo strizzare l’occhio alla notte delle streghe e che potrebbero comunque soddisfare il palato dei più esigenti, sono tanti. Alcuni nomi? Berserk di Kentaro Miura, Dorohedoro di Q Hayashida, Homunculus di Hideo Yamamoto, Tokyo Ghoul di Sui Ishida, Ajin (letto anche questo) di Gamon Sakurai, ecc… ecc…

Insomma ce n’è per tutti i gusti!

Happy Halloween mangaso! 🦇🦇🦇♥

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Alice in Borderland

Ciao a tutti, oggi vi parlo di manga!
Sì, vi ricordate che sono anche un’appassionata del genere, vero? 😂
Beh, sabato scorso sono stata in fumetteria per il mio solito giro mensile e mi sono imbattuta in questa cover che potete vedere qui accanto e…boh, mi sono innamorata dei disegni!

Non conoscevo la storia di Alice in Borderland di Haro Aso e ignoravo che ne esistesse un live movie su Netflix, ma io sono più per il manga in questi casi: rapido e diretto e poi le tavole sono davvero ben disegnate, un piacere per gli occhi.

Questa che vedete è una riedizione, la prima risale al 2013/2017 ed era edita da Flashbook edizioni.

La saga riparte da capo con volumi da oltre 380 pagine editi da J-Pop. Alice in Borderland ti porta in un survival game che tanto vanno di moda ultimamente, basta vedere Squid Game, ma che nel mondo dei manga non è poi una rarità, basti pensare a titoli come Battle Royal, Mirai Nikki o Il gioco del Re (solo per citarne alcuni). Azione, paura, ingegno, suspense, sono solo alcuni degli ingredienti di questa storia piena di colpi di scene dove bisogna lottare se si vuole sopravvivere!

Trama presa da Amazon: Ryohei Arisu è all’ultimo anno di liceo e si considera già un fallito, senza prospettive ne idee per il futuro. Una notte è in giro a fare baldoria con i suoi amici, Chota e Karube, quando dopo degli impressionanti fuochi d’artificio si sveglia in uno strano luogo: “Borderland”, un mondo al confine con l’ignoto in cui per sopravvivere bisogna superare crudeli sfide!

La serie è composta da 9 volumoni al costo di € 12 cad. Un prezzo consistente, ma se si pensa al numero di pagine, neanche poi più di tanto: la carta costa, si sa…
Il genere è l’horror/soprannaturale per cui, se decidete di guardare la serie TV o sfogliare il manga o cercare altro sul web, potreste imbattervi a scene di violenza esplicita, per cui siete avvisati. 😉

Bene, spero di avervi incuriositi.

Alla prossima.

Shio ♥

PS: di Alice in Borderland esistono, oltre al manga, una seria da tre OAV e una live movie.