Non ho una payTv come può essere un Netflix o un Now o, ancora, un Infinity, per cui non so effettivamente cosa questi canali hanno da offrire, ma da quando sono spuntati loro, ho notato che l’home video (che era già abbastanza striminzito in Italia), adesso è pressoché inesistente complice la sempre più scarsa richiesta: perché acquistare un dvd quando posso vedere quello che voglio comodamente a casa senza sbattimenti? Sono in molti a pensarla così e, come sempre, io mi trovo molto in disaccordo… (ve l’ho già detto che sono un’aliena, vero? 😅).
Gli elementi che mi vedono principalmente contrari si possono contare sulle dita di una mano o meno, uno può essere d’accordo oppure no, questo è solo il mio pensiero.
1) È vero la comodità di avere tutto a portata di un click, senza che riempi casa di custodie, ma è anche vero che queste emittenti ogni tanto cedono i diritti ad altre e rischi che quando hai voglia di rivedere quella particolare serie o film, questo sia stato ceduto alla concorrenza.
2) Posti di lavoro sempre più ridotti. Pensateci… Dietro a una custodia di cd o dvd, ci mangiano almeno 3 famiglie: le aziende che producono l’involucro in plastica, il grafico che si occupa della copertina e colui che detiene i diritti d’autore. Tutto questo viene azzerato a favore di quest’ultimo e della payTv ospitante.
3) Più serie che ti piacciono, più abbonamenti o, peggio ancora, essere costretti a rinunciare a una o all’altra.
4) E, per questo punto, dovete tenere conto della mia ignoranza di cui vi ho parlato prima: gli extra. Non so voi, ma io adoro gli extra nei dvd o contenuti speciali: il backstage, lo studio delle scenografie, dei costumi, il commento e le interviste al regista e al cast… Ok, ammetto che non ci sono sempre e non sono sempre così esaurienti e, quando come extra mi trovo solo il trailer del film, mi cadono le braccia, ma quando sono fatti bene e con cura… Sono, per me, piccole perle! Vedere come è stata costruita una determinata scena, le curiosità dal set… A esempio, lo sapevate che nel film Frost/Nixon, Frank Langella (l’interprete di Nixon) era così preoccupato di uscire dal personaggio o di perdere la concentrazione che per tutta la durata delle riprese, si è fatto chiamare “signor Presidente” dalla troupe e si isolava completamente nei momenti di pausa? Forse per molti di voi sembrerà una sciocchezza, ma per me rende ancora più fascino all’interpretazione e al film stesso.
Ebbene, tutto questo, lo trovate nella payTv? Certo, si vive anche senza sapere queste piccole cose ma per me sarebbe un vero peccato se l’abitudine degli extra venisse uccisa dalle payTv.
Voi cosa ne pensate?
Love & Peace
Shio.