“Quando si è veramente innamorate, si è disposte a tutto. Anche a credere alla più falsa delle bugie”.
[Bugie d’Amore]
“Quando si è veramente innamorate, si è disposte a tutto. Anche a credere alla più falsa delle bugie”.
[Bugie d’Amore]
Ciao ragazzi, oggi vi parlo di un romanzo giapponese da cui è stata tratta anche una serie manga di discreto successo in patria e che è arrivata in Italia anche da noi in concomitanza con la versione scritta.
Mi sono imbattuta in questo libro in modo abbastanza insolito, nel senso che, quando ne lessi la sinossi in fumetteria, l’unica cosa che aveva rapito il mio sguardo e che a priori aveva decretato che l’avrei acquistato, fu la scritta: “sulle note delle canzoni dei Queen“. E nella mia testa è risuonato tipo: “ok, mio”.
Arrivai a casa serena e soddisfatta dell’acquisto ma subito dopo aver letto le prime righe, compresi che non era un romanzo come gli altri, ma un M/M, cioè un opera a sfondo omosessuale, dove la coppia è composta da due uomini. Non essendo “Io e Mr Fahreneheit” , di Naoto Asahara, un erotico, non ci sono scene di sesso esplicite, ma il tutto è più basato sui sentimenti e che il protagonista proverà durante un cammino lungo 317 pagine .
La storia narra le vicende di un liceale, Ando, omosessuale con ha una relazione clandestina con un uomo sposato di mezza età conosciuto su internet col quale ha rapporti a cadenza regolari.
“Ho continuato a vivere per realizzare il futuro che desidero.Non posso mettere un freno ai miei desideri.
Per questo anche tu devi scegliere…
per realizzare i tuoi desideri”.
(Subaru Sumeragi – X)
Si potrebbe ribattezzare questo romanzo come “Un italiano a New York”, imitando il titolo di un musical di qualche anno fa, ma ritengo che Piero meriti la sua originalità da questo punto di vista.
“Una notte ho sognato New York” è la storia di un giovane italiano che decide di mollare tutto e di trasferirsi nella Grande Mela alla ricerca della sua identità.
La sua città natale, per quanto la ami, gli sta stretta.
I suoi affetti, per quanto li adori, non riescono a tenerlo legato a quel luogo dove il protagonista si sente sempre più oppresso.
Lui sogna i grattacieli e le luci di Manhattan, sogna di perdersi per Time Square, di passeggiare per Central Park, lui ha solo un sogno: New York e, per realizzarlo, si lascia tutto alle spalle: una famiglia, una ragazza che, inevitabilmente diventa la sua ex e un posto sicuro nella pasticceria di famiglia nel sud Italia.
Sono immobile a guardare fuori dalla finestra il mondo che, piano piano, sta riprendendo a scorrere.
Lentamente i negozi stanno aprendo, i cantieri coi loro rumori infernali hanno rincominciato a farmi da sveglia poco più tardi dell’alba e anche il mio quotidiano sta a poco a poco cambiando evolvendosi in qualcosa che è a metà tra quello che eravamo prima di questo casino e quello che stiamo diventando, ma quanto davvero questa esperienza ci insegnerà?
Quanti di voi sentono di aver imparato qualcosa da tutto questo?
Occhio, non parlo di impastare pizza o di fare a mano una piccola atomica fatta in casa col lievito di birra, parlo di cose più personali, intime…
Dicevano che le persone, dopo questa emergenza, sarebbero diventate più buona, più solidale… per quanto mi riguarda la mia piccola cerchia personale, la gente è rimasta la solita, vecchia, maligna e insensibile.
Soprattutto in ambito lavorativo…
Se solo potessi scrivere quello che vivo tutti i giorni…
Per fare un passo dopo l’altro si può camminare non bisogna necessariamente correre. Vedrai che andrai comunque incontro al tuo futuro.
Pantherlily – Fairy tail
Ringrazio il blog “Una buona lettura” per l’intervista e per lo spazio che ha dedicato a me e al mio romanzo, “L’Altra Me” che potrete acquistare cliccando direttamente sull’immagine della cover qui sotto:
Vi lascio dunque all’intervista fattami da Ilaria del blog “Una buon lettura” che potrete leggere cliccando qui:
– UNA BUONA LETTURA INTERVISTA L’ALTRA ME –
Buona serata a tutti ❤
Shio.
Ogni promessa è debito e mi ero imposta di fare anche questo tag, seppur non sono stata direttamente nominata da nessuno…sigh, nessuno mi ama e mi apprezza, sigh… bon, mi auto-apprezzo da sola allora! u.u (scherzo ❤ ).
Non avendo nomine, non ho nessuno da ringraziare, ma dato che ho visto questo tag nel blog delle bravissime Elena e Laura, mi sembra comunque doveroso nominarle e ringraziarle: grazie ragazze.
Eccovi le regole:
1 – Rispondere alle 11 domande
2 – Ringraziare il blogger che ti ha nominato, fornendo anche il link al suo blog
3 – Nominare altri 5-11 blogger
4 – Chiedere 11 domande ai blogger nominati
5 – Avvisare i blogger che sono stati nominati
Ero indecisa se fare o meno la recensione su questo film perché personalmente è stato come ricevere uno schiaffo in pieno viso: traumatico!
I motivi per cui avevo deciso di vederlo erano fondamentalmente tre:
– Il mio amore smisurato per Michael Sheen
– La presenza di un grande attore come Samuel L. Jackson
-La speranza di trovarmi davanti a un altro film denuncia stile “The Report” di cui vi ho parlato in un’altra recensione e che potete recuperare cliccando sulla parola: “QUI“.
Passiamo alla trama, così che potete farvi un’idea sull’argomento:
Grazie al blog: Romance non-Stop, alcuni lettori del mio romanzo hanno potuto dire la loro a riguardo. Eccovi il link per leggere cosa i lettori, pensano del mio primo romance che, vi ricordo, potete trovare sempre su Amazon al link che vi lasciò qui sotto:
Ma ora, come sempre la parola ai lettori.
Per leggere cosa dicono, vi basta cliccare sulla scritta qua sotto:
Alla prossima. ❤
Big kiss.
Shio
Diario di bordo di un ingegnere in giro per il mondo
Di vanvere e altri nonsense
Ma se il dottore non mi vede si preoccupa (by Kikkakonekka)
Deliri di un povero Panda
Un sito dove io possa esprimere le mie opinioni e i miei pensieri
Considerazioni e riflessioni per vaccinarsi dall'indifferenza
"Vai allora. Ci sono altri mondi oltre a questo."
Amo scrivere, vivo scrivendo
Blog nato per condividere tutto quello che le mie "modeste" doti artistiche mi permettono di fare che siano esse recensioni, disegni, racconti e quant'altro.
Il mio mondo sono i libri!
Crederci sempre, arrendersi mai.
La buona musica fa male
- Scritture artigianali -
... ma senza prendersi troppo sul serio
Le mie storie
Parole dette, parole lette
♡~Entrai nella libreria e aspirai quel profumo di carta e magia che inspiegabilmente a nessuno era ancora venuto in mente di imbottigliare.~♡ Carlos Ruiz Zafón
Mai dire farò, ma fare
Siamo in due, ci divertiamo a condividere i pensieri e a trasformarli in parole