Ciao a tutti, oggi entro ufficialmente nella mia quarta settimana di quarantena. Essendo un paziente a rischio, il mio dottore ha provveduto da subito a mettermi al sicuro, ma mi chiedo: quanto ancora dovremo andare avanti?
È dura.
Non nel vero senso del termine, ci mancherebbe. Alla fine, quello che dobbiamo fare è semplicemente stare a casa e attendere, ma il nostro lavoro, le nostre spese, i nostri doveri, attenderanno noi? E se si, in che modo?
Per i dipendenti come me, sarà prevista una cassa integrazione, ma ogni volta che provo a informarmi, le cifre che trovo presenti nei vai articoli, non sono minimamente paragonabili a quella che prendo (io prendo meno, ovviamente), per cui non riesco neanche a farmi un’idea di quelle che saranno le mie entrate future. Da qualche parte ho letto che la cassa, di solito, corrisponde all’80% dello stipendio, ma chi prende già un’inerzia come me, che prospettive può avere a riguardo? Certo, sono sicuramente floride se si pensa a chi lavora in nero o è un stagionale e tutti quelli che non entrano nella categoria “posto fisso”, ma mi chiedo, dopo questa emergenza, esisterà ancora un posto dove tornare?