Good Omens

Ciao a tutti, oggi si parla di serie TV!

Qualche sera fa, mi sono finalmente decisa a guardare “Good Omens”. Non vi nascondo che erano giorni che l’avevo adocchiato nel menù di Amazon Prime Video, ma poi lo scartavo perché c’era qualcosa di anomalo. Avete presente tipo il campanellino d’allarme che vi si accende in testa alla sola vista di un qualcosa? Ecco era così!
Poi mi sono detta: Perché no?
Ho cliccato e ho scoperto con immenso piacere che era composta da soli 6 episodi e il mio “Perché no?”, si è tramutato in un “Si può fare!”, fermo e restando che avrei stoppato alla prima scena che mi avrebbe fatto storcere il naso…ma, non ce n’è stato minimamente bisogno!
La serie è così spassosa, fresca e divertente che quei sei episodi diventano addirittura pochi! 😀

La storia ruota intorno a un’amicizia che risale alla notte dei tempi tra un angelo e un demone: Aziraphale e Crowley. Essi erano i guardiani di uno dei cancelli dell’Eden e, da lì, assistono non solo al peccato di Adamo ed Eva, ma attraverso le ere, all’evolversi del genere umano.  Le loro esistenze da spettatori trascorrono tranquille finché a Crowley non viene affidato un compito della massima importanza: La nascita dell’anticristo.
Da quell’evento, ha ufficialmente inizio l’Apocalisse che si sarebbe scatenata da lì a pochi anni, ma Aziraphale e Crowley faranno l’impossibile per evitarla!

La serie di per sé ha tutto: humor, suspance, pseudo horror (beh si, qualche scena schifosina c’è, ma alla fine è pur sempre una serie di angeli e demoni, no?! e poi la colonna sonora… quella è fantastica!! Amo i Queen e questa serie è piena delle loro canzoni memorabili, diciamo pure che è, ai miei occhi, un piccolo gioiello. ❤

I due protagonisti sono deliziosi! Difficile non affezionarsi a loro.
Aziraphale, interpretato da Michael Sheen già conosciuto per aver recitato in film quali Twilight saga, Underworld e Passengers (solo per citarne alcuni).
E Crowley, interpretato da David Tennant conosciuto per aver dato il volto al decimo dottore della fortunata serie “Doctor Who”, ma non solo. Ha lavorato in pellicole quali Harry Potter, Maria regina di Scozia e St Trinian’s 2 – The Legend of Fritton’s Gold. Il loro rapporto è profondo e contraddittorio. Così intimo da sfiorare il peccato, ma mai dichiarato apertamente.
Che dire? Ho amato questa miniserie per la sua stupidità, la sua semplicità, la sua genialità e via dicendo…
Non vi resta che provare a vederla!

Buona visione.

Shio ❤

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