Il prezzo di una vita

Ciao a tutti amici miei, come state? Spero che la vostra settimana sia iniziata nel migliore dei modi. Stamattina vi parlo di un’altra storia breve che mi è capitata per le mani quasi per caso: “Il prezzo di una vita” di Sugaru Miaki (storia) e Shouichi Taguchi (disegni).
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Edito da J-pop e rinchiusa in un delizioso cofanetto, “Il prezzo di una vita” è una miniserie di 3 volumi incentrata in modo molto profondo sul significato della propria esistenza e di come, gli avvenimenti, possono cambiare noi stessi e la percezione che diamo di noi agli altri.

Protagonista di questa storia è Kusunoki, un giovane ventenne universitario che versa in gravi problemi finanziari. La sua vita è fatta di musica e lettura, non ha accanto a sé persone che considera davvero “amici” e non riesce a legarsi a nessuna ragazza perché ancora innamorato della sua amica d’infanzia con cui si erano scambiati una promessa dieci anni prima. Dopo l’ennesimo fallimento lavorativo e non avendo più un soldo per mangiare,

il mondo di shioren

Kusunogi decide a malincuore di vendere i suoi preziosi libri e cd per racimolare qualche soldo, ma neanche separarsi dai suoi beni più preziosi, gli serve a molto. Ai suoi occhi, la sua è un’esistenza vuota che non vale la pena di essere vissuta, non a quelle scondizioni, così si fa convincere dal proprietario della libreria a recarsi in un negozio dove danno un “prezzo all’esistenza altrui”.
Arrivato lì, a Kusunoki gli viene chiesto cosa vuole svendere se il tempo, la salute o la vita. Ormai amareggiato, il giovane decide di vendere la sua intera vita tenendo per se solo 3 mesi.
Il patto è fatto! Ora Kusunoki è conscio che da lì a 3 mesi, sarebbe morto nell’indifferenza collettiva e solo con i suoi pensieri, ma il mattino seguente Miyagi, l’impiegata del misterioso negozio, si presenta alla sua porta dicendo che da quel momento e per i prossimi 3 mesi, lei sarebbe vissuta con lui in funzione di “supervisore” affinché non commettesse gesti o azioni pericolose. La convivenza forzata con Miyagi non viene presa bene da Kusunoki che è infastidito dalla cosa ma, ben presto, scoprirà nella ragazza una guida che lo accompagnerà nel suo percorso alla ricerca di sé stesso.il mondo di shioren

Il manga pare essere la versione disegnata di un romanzo molto famoso in Giappone: “Tre giorni di felicità” e, leggendo la storia, comprendi quanto c’è di vero nel titolo originale dell’opera. Devo ammettere che non è stata una lettura facile, non perché sia scritto male o in modo poco scorrevole, ma perché il viaggio attraverso la coscienza, il cuore

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di Kusunoki è molto forte di sentimenti e sensazioni contrastanti. Forse è questa è una cosa molto soggettiva, ma devo ammettere che è una di quelle storie che ti lascia qualcosa dentro e non mi stupirebbe se, prima o

poi, non ne facciano anche un film come per tante altre storie simili, tipo “Voglio mangiare il tuo pancreas”.
Consiglio questa miniserie perché diversa dal solito, perché, anche se non sempre, è un inno alla vita, al non arrendersi e a provare a essere sinceri con se stessi e gli altri. Kusunoki impara a guardarsi dentro, comprende i suoi errori e le sue mancanze determinando il suo vero “peccato”.
Il cofanetto è composto da tre volumi venduti insieme per un totale di € 19,50…
Un prezzo modesto che vale una vita. 😉

Buona lettura.

Shio ❤

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