Il troppo stroppia, sempre!

Ciao a tutti amici, come potrete facilmente immaginare dal titolo, questo è il solito “post sfogo/denuncia”. Essi prendono vita su questo blog quando inizio a sentirmi sopraffatta dall’ipocrisia altrui o, più semplicemente, quando “smetto di essere diplomatica” e scendo in campo conscia di poter infastidire qualcuno. Vi anticipo che il tema di questo post è “Nadia Toffa” per cui, se siete sensibili all’argomento, vi invito all’astenervi dal continuare a leggere, grazie.

Che io non abbia mai avuto una forte simpatia per la compianta presentatrice del programma “Le Iene”, non è un segreto. Nel mio personale metro di giudizio, quella donna, è passata dall’indifferenza più totale (da quando manco sapevo il suo nome) a odio puro. Vi sembro esagerata? Per me no. Perché quando mi tocchi qualcosa che amo, bugerandolo e facendomi passare per pervertita e maniaca deviata… per me sei out! Ebbene si, ragazzi, chi fece il famoso servizio delle Iene sui manga e anime in Giappone bollando gli appassionati di tutto il mondo come persone deviate, devote alla pornografia, fu proprio lei, Nadia Toffa.

Adesso, quante persone nel mondo, ogni giorno di ammalano di tumore? Vorrei dire zero, ma purtroppo non è così. E non sto neanche criticando il fatto che lei ha avuto la forza di mostrarsi in tv dopo l’orribile esperienza, assolutamente no. Quello che odio è il finto perbenismo che ruota ora intorno alla sua dipartita e il continuo parlarne. Sarò crudele o stronza, giudicate voi ma, se una persona in vita ha avuto un determinato comportamento, esso non può essere cancellato con un colpo di spugna quando muore, non funziona così, soprattutto se sei/eri un personaggio pubblico! In una società dove i ragazzini si fanno plagiare anche dallo scarafaggio in cucina e questa cosa proprio faccio fatica a capirla perché: come si fa ad ammirare e/o idolare un tizio/a che non fa niente, non ti regala niente, non ti trasmette niente? Non è un cantante, un attore, uno scrittore, un fumettista, regista, sceneggiatore…non è niente! Non ha nulla più di quelle persone che lo seguono, anzi, a volte si…perché hanno i soldi. Non hanno doti che possono fare la differenza, sono pressapoco persone come tante che fanno cose stupide e, a volte, irrazionali, sono su you tube, sono youtuber… influencer! E i nostri figli sono pazzi di loro!!! Tutto ciò è tristemente abnorme, ma torniamo alla Toffa… ora, forse io mi sento troppo coinvolta perché ha toccato due cose a cui sono molto sensibile: manga&anime e cancro, ma come si fa a definire una malattia un dono? Con che faccia fai si tutta l’erba un fascio bollando migliaia di persone come “deviati e pervertiti”? La cosa più grave è che lo fai in un programma televisivo che si vanta di dire solo la verità (cosa molto discutibile tra l’altro). I pionieri come me, quelli che hanno assistito all’arrivo degli anime (cartoni animati giapponesi) e manga in Italia, che hanno dovuto lottare contro i pregiudizi, che sono stati presi in giro e bullizzati per anni perché “guardi ancora i cartoni alla tua età? Ma sei ritardato?”. Le persone come me, in quei 15 minuti di servizio in TV, si sono visti buttare nel cesso gli sforzi di anni e anni di lotta e resistenza contro i genitori, i compagni di scuola e gli amici. Poi… il tumore è un dono? Quando mia madre ha evacuato sangue per mesi, non si sentiva poi tanto fortunata… e io che ho assistito impotente alla sua morte, non ho pensato: “che fortuna, mamma, il tumore è il dono più bello che Dio potesse farti”. Allora, per cortesia, non dipingiamo questa donna come una santa martire, perché questo mi fa incazzare (scusate il francesismo). Che anche il signor Costanzo scende in campo a difendere la Toffa dagli attacchi degli heathers, sinceramente, mi fa abbastanza schifo.

Che sia chiaro, insultare la memoria di una persona che non può più difendersi è sbagliato e spregevole. Non si fa, punto. Ma se questa persona ha commesso degli errori in vita, il fatto che sia morta, non la redime.

Attraverso le sue parole ha urtato e ferito la sensibilità di tante, troppe persone. Non dico che vada giudicata, ma neanche “santificata”.

Ora tutti dicono: persona meravigliosa, indimenticabile. Ora c’è chi vuole dedicarle una strada, una piazza… spuntato presunti ex fidanzati… Basta!

Nadia Toffa è stata solo una donna come tante, morta troppo giovane per un male incurabile… come tante, troppe persone. Giornalisti ipocriti, presunti pseudo amici?

Lasciatela riposare in pace, punto.

Shio.

Pubblicità

5 pensieri su “Il troppo stroppia, sempre!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...