X: Un capolavoro incompiuto…

Ciao e buona domenica a tutti amici miei,
Come state?
Spero bene.
Mentre mi stavo interrogando su quale titolo avrei potuto fare una recensione, mi sono soffermata con rammarico su questa storia che per me ha significato molto e di cui sono “orfana” ormai da anni essendo uno dei tanti titoli che le famigerate “CLAMP” non hanno mai concluso. Il manga in questione s’intitola semplicemente “X”.
Quando presi per la prima volta tra le mani il primo volumetto di questo manga era il lontano 1999 e, difatti, essendo che il manga trattava una storia apocalittica e che al tempo si aveva paura della famosa frase “mille non più mille” e si credeva che sarebbe finito il mondo… (lasciamo perdere, va -_- ), avevano aggiunto al titolo l’anno, per cui veniva identificato come “X-1999”.
La prima edizione italiana vede la luce grazie alla casa editrice Jade, che chiude dopo poco e interrompe la pubblicazione intorno al dodicesimo volume.
Passano alcuni anni e del manga se ne perdono le tracce, nel mentre le CLAMP cambiano formazione, la disegnatrice storica lascia il gruppo e questo porta a un cambiamento drastico dello stile del disegno che non ha più nulla a che vedere col vecchio. I disegni perdono spigolosità, fascino e diventano quasi delle caricature dei precedenti con, in più, l’aggravante che le opere iniziate prima del cambio di “mano”, non possono essere continuate con uno stile così differente che darebbe troppo all’occhio.
Ovviamente, come spesso succede, in Giappone i manga proseguono per un po’ mentre noi in Italia eravamo rimasti indietro e, all’epoca, non c’era internet a darci una mano perché i manga erano ancora un prodotto molto di nicchia e mal visto dal 99% della popolazione. <.<
Negli anni il manga viene ripreso prima dalla casa editrice della J-pop e poi da Planet Manga, entrambi dichiarando che avrebbero pubblicato il fumetto fino alla fine, ma non è stato così. E’impossibile pubblicare un manga fino alla fine quando questa non è stata ancora scritta ma, almeno, in entrambe le edizioni, si è raggiunti le uscine nipponiche e attualmente il manga è fermo ormai da decenni al numero diciotto.
La trama era la classica trama apocalittica: il bene contro il male. Un gruppo di giovani dotati di poteri ESP lottano insieme ai loro compagni per salvare il mondo dalla catastrofe.
I disegni, per me che amo le CLAMP vecchia scuola, sono stupendi, dei piccoli capolavori e poi, quello che mi aveva incuriosita ancora di più, fu l’abbinamento con le carte dei tarocchi. Ogni personaggio presente nella storia era abbinato a un tarocco di cui ne esisteva un’illustrazione.
Ho amato profondamente questa serie così piena di colpi di scena e non vi nego che, ancora adesso, non riesco a non sperare che qualcuno possa portare a compimento questa magica storia, anche sé ho i miei seri dubbi, ahimé.
Se volete leggere questa saga, fatelo, ma sappiate che è incompiuta. So di essere pesante nel ripetere quanto non apprezzi l’attuale tratto delle CLAMP, ma ci tengo a precisare che non è che sia brutto, anzi, rimane comunque un bellissimo stile di disegno che ammiro e vorrei poter fare mio, ma non so come spiegarmi…. per me, il vecchio tratto aveva qualcosa in più, era magico, magnetico, espressivo nonostante quei grandi occhioni vitrei e i fisici a manichino fatti da spalle larghissime e fianchi microscopici. Nonostante tutto, ho amato e amo ancor tutt’ora il tratto vecchio. Sarà perché le storie più belle delle CLAMP le ho conosciute con quel tratto, storia come RG Veda o Magic knight Rayearth o X appunto, non saprei, ma mi piace!Quello che non capisco è perché le case editrici italiane si ostinano a ristamparla ben sapendo che non potranno mai portarla a termine…mah!
Ora vi mostrerò le differenze fondamentali del tratto.
Questo è Kamui vecchia scuola cioè disegnato negli anni 90/2000:

 

 

E questo è il Kamui dopo l’abbandono di alcuni elementi del gruppo:

 

Notate il fisico da orango? xD
Busti lunghissimi con braccia altrettanto lunghe, mani grandissime e occhi spenti? Ecco questo è quello che mi manca del vecchio stile poi, come tutte le cose, è sempre una questione di gusti 😉

Anche per oggi è tutto ❤
Big kiss.

Shio.

Pubblicità