Grazie…

Vuoto
Tenebra
Oscurità.
Il buio mi soffoca nel silenzio della notte
Un cielo grigio e senza stelle,
Una persona che non conosco
Veglia sul mio sonno agitato.
Sento la sua mano calda avvolgere la mia
Mentre con l’altra mi sfiora la fronte…
Vorrei aprire gli occhi,
Guardarlo in volto
E dirgli quanto gli sono grata,
Ma gli occhi in verità sono già aperti eppure non vedono…
Le mie labbra si aprono, i miei polmoni si gonfiano eppure non emettono né suono né aria…
Sono viva?
Non ho percezione di me in questo silenzio a parte quella mano ferma e calda…
La sento su di me, vigile e protettiva…
Mi culla col suo tepore scaldandomi l’anima in questa notte di ghiaccio,
Dove il mare ha il sapore delle lacrime…
La notte profuma di te…
E io,
In silenzio,
Sento il suono del mio cuore infranto…
Urlo,
Ma le parole continuano a non uscire.
Vorrei maledire questo sentimento che mi sta lacerando il petto,
Ma ne ho troppo bisogno per sentirmi viva…
Per ricordarmi che significa amare.
La notte sta cedendo il posto all’alba di un nuovo giorno…
Finalmente sarò in grado di vedere il tuo volto,
ma così, come la notte…
Anche la tua presenza scompare nascondendosi nell’ombra.
Il tuo tepore mi ha tenuta stretta alla vita ancora una volta…
Ha arginato le mie lacrime…
Ha ridato forma al mio cuore.
Apro gli occhi conscia che non sarai accanto a me al mio risveglio,
ma con la certezza che ci rivedremo al crepuscolo,
Quando la città si addormenta…
E gli incubi si fanno strada nella mia mente.
Ora non ho più paura,
Perché potrò sempre contare sulla tua mano calda.
E su questo sentimento d’affetto che mi fa sussurrare tutte le volte:
“Grazie”.

[Original Shio]

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