Letter for You

Questo è più uno sfogo personale che va ben oltre le tematiche affrontate in questo blog, ma alla fine i blog dovrebbero servire anche per questo no?
Non posso scendere in particolari o fare nomi diretti perché tutto quello che mi è stato detto in questi ultimi giorni è coperto da “segreto” per cui non posso scendere nello specifico, ma devo dar voce a questa rabbia che ho dentro se non voglio soffocare.

Secondo voi si può provare empatia al punto tale da soffrire per persone che in realtà non si conoscono? Bisogna davvero conoscere qualcuno per provare un sentimento d’affetto o di rispetto? Prendiamo un personaggio pubblico, ci sono stuoli di fan che giurano amore eterno a questa persona senza neanche sapere com’è davvero nella vita, magari una volta sceso dal palco o spenta una telecamere, si ubriaca, bicchia la moglie o i figli… ci sono cose che noi non possiamo sapere, che ignoriamo ma che non ci impediscono di “voler bene al proprio idolo” proprio perché ignari. Io sono molto empatica al punto che sono in grado di versare lacrime per chi neanche conosco, di gioire o rattristarmi per il prossimo e questo, sinceramente, non è sempre un bene ma fa parte di me e lo accetto. A causa di questo mio difetto (se così lo vogliamo chiamare), quando prendo a cuore un personaggio pubblico, diventa indirettamente parte della mia quotidianità. Se vengo a sapere che ha vinto un premio, sono felice per lui/lei, se ha avuto un incidente sono in apprensione e così via, ebbene in questi giorni ho scoperto che una persona “empaticamente” a me molto vicina ha avuto una vita d’inferno, ha sofferto tantissimo per colpa di terze persone che lo hanno calpestato, denigrato, minacciato… persone a mio avviso “pazze” che si sono permessi persino di andare sul personale arrivando a toccare la famiglia ed i bambini, non fisicamente grazie al cielo, ma solo attraverso minacce, ma io mi chiedo: “Si può arrivare a tanto?”.
Un personaggio pubblico è pubblico, ma la sua cerchia privata non si dovrebbe toccare!
Si può essere fan quanto si vuole di una persona, ma essa non è un pupazzo, ma un essere umano con sentimenti, dei cari, delle emozioni ed una famiglia che conta e che lo ama e, quando tutto questo viene messo in discussione o rischia di sparire per colpa di un tipo di “fanatismo malato” chi ne paga le conseguenze per primo sono proprio loro.
Quello che ho saputo mi ha sconvolto, perché non è mai trapelato nulla. Sono cose che non si notano se non sai e che lasciano l’amaro in bocca quando inizi a comprenderle.
Ho pianto per questa persona che neanche conosco, si forse anch’io non sono molto normale, ma ero sinceramente dispiaciuta, mi sono messa nei suoi panni ed è stato orribile pensare a quanta sofferenza aveva dentro ed a quando invece, di rimando, il suo sorriso fosse sempre luminoso davanti a telecamere e fotografi.
Questo mio sfogo non gli arriverà mai ed è meglio così, ma doveva buttare fuori un pò di rabbia o sarei esplosa.
Il rispetto prima di tutto!
Se tutti iniziassero a rispettarsi, forse ci sarebbe meno gente malata in giro…
E forse tu non avresti sofferto così tanto…
shio ❤

Ps: ci tengo a precisare che l’immagine che ho scelto non ha nulla a che fare con la persona di cui parla questo post, mi piacevano i suoi occhi e l’ho usata ^_^
Grazie a tutti per aver ascoltato il mio sfogo, anche se magari non era molto chiaro, ma sappiate che mi sento già molto meglio ❤

11 pensieri su “Letter for You

  1. cara shio, non hai idea di quanto ti capisca… non devi sentirti “strana”; io sono proprio come te, e mi è successo molte volte di rattristarmi per qualcuno che ha subito qualcosa. E ti dirò di più: mi commuovo anche guardando i film… Al pari di te, anche io ho spesso pensato che si trattasse di un difetto, ma poi, a ben vedere, lo è davvero? Senza nulla togliere a chi magari non ha questa forte empatia, io credo che noi siamo delle persone belle dentro! Te lo dice un tuo coetaneo! 😉
    Ti auguro una felice serata! ❤

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  2. Ognuno di noi ha in se semi diversi dagli altri.
    Sei un’anima sensibile e non devi pensare se è possibile o no, se accade vuol dire che è possibile.
    A me non è mai accaduto per personagi pubblici o quant’altro, ma per persone che incontro o ho incontrato nella mia vita. Ecco, i semi sono diversi, l’importante è avere un’anima. E tu ce l’hai. E l’anima a volte fa soffrire, ma è questo che rende anche special.
    Ti abbraccio.

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