Quando cadrà la pioggia tornerò

Finalmente dopo tanto torno a parlare di libri che ho letto e che mi piacerebbe far scoprire anche a voi. Raramente in questa rubrica troverete titoli famosi o occidentali, anche perché di quelli ne parlano sempre tutti, ma dei piccoli gioiellini che arrivano dal paese del Sol Levante o semplicemente che parlano di esso, sono sempre un pò più di nicchia ed è un vero peccato, perché meritano tanto anche loro.

Bene, dopo questa lunga premessa, è arrivato il momento di parlarvi del libro di oggi: “Quando cadrà la pioggia tornerò” di Takuji Ichikawa.

-LA TRAMA-

E’ la storia di Takumi e Yuji, padre e figlio, che vivono il dramma di veder sparire dalla loro vita una figura importante: Mio, mamma di Yuji e moglie di Takumi. Prima di morire, Mio promette ai suoi cari che tornerà da loro non appena cadrà la pioggia e così, quasi miracolosamente, a distanza da un anno dalla sua prematura scomparsa, una donna in tutto identica a lei appare davanti ai due sconvolgendo le loro vite.

-CONSIDERAZIONI PERSONALI-

Non avendo dei dati certi per quanto riguarda la pubblicazione, ho preferito evitare la scheda tecnica, sappiate che quest’opera ha avuto diverse edizioni e ristampe. In Italia è stata pubblicata sia da Salani Editore sia da TEA.

La trama ricorda di più le atmosfere magiche di un manga più che un racconto, eppure questa storia è così bella e piena di sentimenti che a prescindere dalla sua forma, sono sicura riuscirà a colpire il cuore dei più sensibili.

La narrazione è lenta come nel più classico stile nipponico, ma comunque il romanzo è scorrevole e si fa leggere. Le scene delicate nel descrivere un amore che va oltre tutto ciò che è terreno. Un amore eterno che spero vi conquisterà esattamente come ha conquistato me. Dal romanzo è stato tratto anche un film che in patria ha riscosso un discreto successo.