Come avrete capito, cerco l’oriente anche per quanto riguarda i romanzi, perché anche quelli della terra del sol levante sanno regalare grandi ed intense emozioni. Un artista che amo particolarmente è Haruki Murakami ed oggi ho deciso che vi parlerò del primo romanzo che ho letto di questo grande artista: “Norwegian Wood” conosciuto anche col titolo: “Tokyo Blues”.
~ LA TRAMA ~
Toru si trova su un aereo diretto ad Amburgo e, trasportato dalle note della canzone dei Beatles: “Norwegian Wood”, inizia a ricordare avvenimenti avvenuti 17 anni prima. Durante il periodo delle proteste degli studenti universitari, Toru fa la conoscenza della ragazza di un suo amico morto suicida solo poco prima.
~ SCHEDA TECNICA ~
Titolo: Norwegian Wood
Autore: Haruki Murakami
Anno di pubblicazione: 1987
Anno di pubblicazione in Italia:1993/1997/2006
Casa editrice: Feltrinelli col titolo “Tokyo Blues”
Einaudi col titolo “Norwegian Wook – Tokyo Blues”
~ CONSIDERAZIONI PERSONALI ~
Una delle prime cose che mi viene in mente ripensando al racconto è la musica. Ogni momento era contraddistinto da brani e titoli da ricercare ed ascoltare, cosa che al tempo che lessi il romanzo feci e devo ammettere che mi fece apprezzare ancora di più la storia.
Il romanzo è bello seppur triste e questo è evidente sia dalla copertina che dal fatto che l’unico amico del protagonista, muore suicida.
Le tematiche sono molto forti: amicizia, amore, lutto, dolore, fragilità e psiche. Ci sono molteplici sfumature in questo romanzo che non mancherà di commuovervi e di farvi amare questo grande autore.
Dal romanzo è stato tratto, nel 2010, un film che ovviamente non è mai arrivato in Italia, ma che dovrebbe essere facilmente reperibile sul web.
Per quanto mi riguarda, Norwegian Wood, fu il mio battesimo di fuoco per quanto riguarda il grande universo “Murakami”. E’ un autore molto singolare, con una sua particolare visione del mondo e di ciò che lo circonda. Il suo modo di narrare e di caratterizzare i personaggi sono così semplici, dettagliati… così umani, da donargli una propria anima.
Amo definire Murakami il “Miyazaki della letteratura” per la fantasia e l’unicità dei suoi mondi… fatevi conquistare.
Shio ❤