Scossa da quei pensieri, Agata riprese il suo vagabondare tra le strade illuminate. Che ne sarebbe stato di lei? Cosa poteva fare per cambiare quell’infausto destino? Il castello di Glamis era l’ultimo posto dove avrebbe voluto abitare. Nessuno sano di mente si confinerebbe lì di sua spontanea volontà. Sospirò alzando gli occhi al cielo ed un fiocco di neve cadde sulla sua guancia donandole sollievo. Incurante dei passanti, la giovane alzò le braccia al cielo.
“Se solo potessi tornare indietro…” sussurrò lasciando che la neve le bagnasse il viso stanco e leggermente arrossato dal freddo, “…se solo fossi ancora al mio fianco…”.
Bello Shioren! ^^ Hai mantenuto lo spunto del mio frammento e hai aggiunto uno spunto nuovo ^^
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Grazie Anna, l’idea era quella… non volevo sprecare il tuo spunto, ma non volevo neanche abbandonare il discorso natalizio. Vediamo che cosa farà Alice ^^
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Pingback: Storie del Contest natalizio [in corso] | Raynor's Hall
Molto bello questo racconto concatenato 🙂
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Si, è una bella esperienza, se non fosse per i miei continui blocchi legati all’insicurezza ed alla coda di paglia della gente che mi fa sentire inferiore solo perché viene punta del vivo…
Tolte queste cose, sarebbe ancora meglio ^^”
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Tu fai come me fregatene, io ho avuto anche la stalker! Passa oltre!
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